Franco Angeli
Senza titolo, 1964
tecnica mista, 155 × 200 cm
La falce e martello e la stella (che deriva dalla bandiera americana) sono due fra le immagini più tipiche di Angeli, protagonista della Scuola di Piazza del Popolo, a Roma, e in genere delle ricerche italiane di ambito “pop”. Quelle immagini valgono come icone di grande riconoscibilità, e di valore ideologico, che l’artista adottava in quanto emblematiche dell’epoca in cui viveva, gli anni Sessanta dell’impegno politico-speciale, sentito da molti artisti. Il trattamento delle immagini in Angeli non è mai meccanico come succede presso molti dei “popists” americani, ma sempre accompagnato da evidenti tracce manuali, quasi ad attestare una istanza umanistica contro la pura oggettualità del dipinto. Nel nostro caso, la manualità viene esibita nella definizione stessa della falce e martello e della stella che le sottostà, in una sovrapposizione che consente di distinguere le due immagini per via di un diverso tono cromatico, una differenza nella dominante giallo-verdastra che invade la superficie intera.
Quest’ultima non è frutto di una stesura uniforme e impersonale ma al contrario reca diversi incidenti materici, quali chiazze, spessori di pittura, tracce di pennellate. La poetica di Angeli fino a questa data risente infatti del clima informale, che induce a trattare la superficie come un piano ricco di accadimenti formali e non come sfondo neutro ed uniformemente definito.
da: Fondazione Arnaldo Pomodoro. La Collezione permanente, catalogo della mostra, a cura di G. Verzotti, A. Vettese, Milano, Skira, 2007, p. 173.