Lunedì 26 maggio 2008 alla Fondazione Arnaldo Pomodoro si è tenuto un imperdibile appuntamento musicale, la performance live Il pensiero è come l’oceano of Lucio Dalla, accompagnato dal Nu-Ork Quintet, Beppe D’Onghia ( pianoforte e direzione) e Marco Alemanno (voce recitante).
Per questo spettacolo, il cantautore bolognese ha presentato un programma eclettico, spaziando dalla musica classica – Divertimento n.1 in Re Maggiore di W.A.Mozart, Concerto per violino in La minore, op. 3 n. 6 di A.Vivaldi – alla recitazione di brani poetici “musicalizzati” – scritti da Alda Merini e dallo stesso Dalla – oltre, naturalmente, all’esecuzione dei suoi più grandi successi, da Anna e Marco a Piazza Grande, da Futura a La sera dei miracoli, a Caruso e ad altri ancora.
L’evento musicale ha riproposto suggestioni apprezzate dai fan del cantautore nel corso dei suoi tour, al termine di cinque anni di impegni continui tra regie teatrali, performance con grandi orchestre (tra cui la Royal Philarmonic Orchestra) e concerti-evento in grandi spazi. Il tutto impreziosito da arrangiamenti cameristici e momenti di vera e propria recitazione “musicalizzata”, con brani interpretati dall’attore Marco Alemanno, già Arlecchino nella regia di Dalla al festival di Wexford in Irlanda (2006) e protagonista di “The Beggar’s Opera” sempre per la regia di Dalla a Bologna, Modena e Reggio Emilia (2008).
Il live di Dalla arricchisce ulteriormente la programmazione della Fondazione, che nel 2007 ha avviato un public program denominato “Giovedì alla Fondazione Arnaldo Pomodoro”, un palinsesto di eventi di musica, teatro e cultura. Nel corso del suo secondo anno di vita, i “Giovedì” hanno visto succedersi in Fondazione figure del calibro di Dario Vergassola, Maurizio Cucchi, Elisabetta Sgarbi con Giovanni Reale e Aldo Nove, Eugenio Finardi, Paola Turci, Andrea Cortellessa, Arturo Carlo Quintavalle, Gae Aulenti e Mimmo Paladino, Maurizio Porro, Francesco Leonetti, Fabio Vacchi, nonché la messinscena della pièce England di Tim Crouch.
Info sull’evento
Museo della Fondazione Arnaldo Pomodoro (Via Solari 35, Milano)
in Partnership con