Nicola Carrino
Disegni progettuali per Costruttivo 1/71 B – Blocco 2005, 1971-2005
tecnica mista su carta, 29,7 × 21 cm ciascuno (10 disegni)
Nel 1969 Carrino realizza i primi Costruttivi trasformabili, organismi modulari di forma scalare, a “L”, a “T”, in ferro e in acciaio, componibili e trasformabili. Ipotizza così l’idea di una scultura progettuale, trasformabile nel tempo, di ordine ambientale e partecipativo, in grado di interagire con lo spazio urbano e il pubblico presente. Scrive l’artista: “Il progetto dei Costruttivi non sta nella progettazione degli elementi modulo che li compongono ma nel loro uso del tempo. Alla rigidità delle strutture minimaliste e del pensiero concettuale, i costruttivi contrappongono la flessibilità del fare continuo e l’idea della trasformazione contingente”.
da: La scultura italiana del XX secolo, catalogo della mostra, a cura di M. Meneguzzo, Milano, Skira / Fondazione Arnaldo Pomodoro, 2005, p. 262.