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Arnaldo Pomodoro. Grandi Opere 1972–2008

a cura di Bruno Corà
3 ottobre 2008 – 22 marzo 2009
Fondazione Arnaldo Pomodoro, Via Solari 35, Milano

Quindici opere – alcune delle quali inedite, come il Grande Portale Marco Polo (1988-2008 – Catalogue Raisonné n. 837) – accompagnano il pubblico in un percorso inedito, curato da Bruno Corà, tra le sculture monumentali realizzate da Arnaldo Pomodoro dagli anni Settanta fino all’inizio del nuovo secolo.

Iniziata a ridosso della lezione dei grandi protagonisti dell’arte d’avanguardia d’inizio secolodichiara Bruno Coràl’arte di Pomodoro ha tracciato un cammino originale, prendendo coscienza della diversità di senso venutasi a determinare nell’arte dopo il secondo conflitto mondiale. Con l’avvento della società tecnologicamente avanzata il suo lavoro si è perciò definito sino all’attualità aprendosi a una crescente drammaticità visualizzata dal suo lessico contenutistico e formale. I suoi ermetici alfabeti hanno occupato in eguale misura tanto le sue sculture quanto l’immaginario popolare divenendo, proprio con le opere “grandi”, lingua popolare.

Nel 1967, con la mia Sfera grande (tre metri e mezzo di diametro) per l’Expo di Montreal ora a Roma di fronte alla Farnesina, ho affrontato la grande dimensioneafferma Arnaldo Pomodoro: sono seguite molte sculture monumentali: Per me, infatti, la massima aspirazione è quella di ambientare le mie opere all’aperto, tra la gente, nelle piazze e nel verde, cercando un’interazione profonda fra lo spazio dell’architettura e del paesaggio e quello della scultura. A volte mi sono riferito al mito con l’intento di mostrare nell’opera, attraverso il mio linguaggio di espressionismo astratto, l’universo dell’uomo e dei suoi simboli, nel rapporto con la terra e la durata della sua testimonianza.

L’iniziativa consente di rendere fruibili al pubblico opere monumentali solitamente sparse nel mondo che per la prima volta sono ora riunite in un unico luogo, in un unico tempo: quello della Fondazione e dei suoi visitatori. A testimonianza del coinvolgimento di Arnaldo Pomodoro con quella che è la sua città di adozione, alla mostra è collegato un itinerario che collega le sculture dell’artista collocate in luoghi pubblici a Milano.

Accompagna la mostra un catalogo edito dalla Fondazione, con testo critico di Bruno Corà, fotografie di Carlo Orsi che documentano anche le fasi di allestimento, e schede critiche di Lorenzo Respi.

Info e modalità di accesso alla mostra

Quando: 3 ottobre 2008 – 22 marzo 2009, da mercoledì a domenica (11:00-18:00) e il giovedì (11:00-22:00)

Dove: via Solari 35, Milano

Biglietti: intero € 7 / ridotto € 4 / gratuito per gli under 12, i soci della Fondazione, di ICOM e della Fondazione Merz

Contatti:
info@fondazionearnaldopomodoro.it
tel. 02 89075394

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