Dopo l’esperienza dello spazio espositivo di via Adda 15 a Quinto Stampi (Rozzano), aperto al pubblico dal 1999 al 2004, nel 2005 la Fondazione si trasferisce a Milano, in via Solari 35, in uno spazio che faceva parte dell’antica fabbrica di turbine Riva & Calzoni e che è stato ristrutturato secondo il progetto degli architetti Pierluigi Cerri e Alessandro Colombo.
Situato in una zona della città che ha caratteri di unicità per concentrazione di attività legate al settore artistico e creativo, lo spazio di via Solari 35 si è configurato come struttura espositiva e laboratorio per l’arte. Oltre all’organizzazione di mostre, ha ospitato infatti anche cicli di conferenze, concerti e altri eventi culturali, istituendo poi – nel 2007 – la propria Sezione didattica, con lo scopo di incentivare il dialogo con il pubblico e fornire un’ulteriore occasione di approfondimento della conoscenza dell’arte contemporanea per bambini, ragazzi e adulti attraverso workshop e visite guidate.
Tra gli eventi più memorabili che si sono susseguiti nel Museo di via Solari 35 tra il 2005 e il 2011 vanno ricordati almeno le grandi mostre dedicate alla Scultura italiana del XX secolo e alla Scultura italiana del XXI secolo, le personali di Jannis Kounellis e di Magdalena Abakanowicz, le prime due edizioni del Premio Arnaldo Pomodoro per la Scultura, nonché i concerti di Ennio Morricone e di Lucio Dalla.
Lungo questo periodo la Fondazione ha costruito e consolidato un legame duraturo e proficuo con UniCredit, basato su un comune sentire che sostiene l’innovazione e la creatività. UniCredit ha riconosciuto il respiro internazionale e l’elevata qualità delle iniziative della Fondazione, dedicando di sostenerle in qualità di Main Partner.